diciembre 25, 2024

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Il clamore e l’irrazionalità dietro Calciomercato in Italia

La Serie A è vicina all’apertura del mercato invernale, con lunedì 3 gennaio 2022 l’inizio di un mese di intense trattative tra club e agenti, movimenti inaspettati dei giocatori e voci di mercato entusiasmanti.

Gianluca Di Marzio, 47 anni Sky Sport Giornalista e uno dei giornalisti più fidati in Italia trasferimento di mercato Esperti, aiutatemi a capire cosa sta succedendo durante le vibranti giornate della prima divisione trasferimento di mercato.

Spettacolo sexy imprevedibile

Di Marzio, che legge i suoi aggiornamenti quotidiani di mercato su Twitter, ha affermato che la scena del mercato italiano è caratterizzata da istinto e impulso piuttosto che da valutazioni accurate.

Mentre le squadre italiane hanno molto tempo per negoziare accordi durante la finestra di trasferimento, è molto comune per i dirigenti dei club aspettare fino all’avvicinarsi della data di trasferimento. trasferimento di mercato La scadenza è prima che venga fatta un’offerta formale a un giocatore.

«L’ironia, che accade solo in Italia, è che ci sono affari chiusi l’ultimo giorno di mercato che sono nati anche l’ultimo giorno di mercato», ha detto Di Marzio.

Può sembrare strano che i club scelgano spesso di procrastinare quando hanno diverse settimane per pianificare una transizione di mercato in base alle loro esigenze e finanze.

Tuttavia, questa strategia apparentemente irrazionale ne porta le conseguenze perché i club sono molto abili nel tempismo delle loro mosse: facendo offerte di mercato vicine a trasferimento di mercato Alla scadenza, esercitano una forte pressione sui club che ricevono tali offerte, soprattutto se stanno cercando di eliminare i giocatori dal loro elenco.

Inoltre, questa strategia contribuisce a creare un misto di mistero e fascino nel pubblico del calcio, ha detto Di Marzio, al punto che «il mercato diventa uno spettacolo» in cui le persone si relazionano emotivamente alla storia di un particolare giocatore o club.

Uno degli ultimi momenti più famosi trasferimento di mercato Sono stati gli affari che hanno portato nel 2008 l’attaccante argentino Diego Milito dal Real Saragozza della Liga al Genoa. Pochi secondi dopo la scadenza delle 19:00, l’agente di calcio Federico Pastorello è raffigurato mentre arriva oltre un muro della Liga Serie A per lanciare la busta contenente il contratto firmato da Milito ai dirigenti della lega.

Questa mossa senza precedenti ha finito per plasmare il futuro del calcio italiano: la stagione successiva, Milito si è unito all’Inter di Jose Mourinho, dove è emerso come capocannoniere della squadra e ha portato la sua squadra al prestigioso triplete, qualcosa mai raggiunto prima. circolo italiano.

Logicamente, gli affari dell’ultimo minuto a volte non arrivano a causa di diverse clausole che devono essere inserite nel contratto di un giocatore, come salari, diritti di immagine, bonus alla firma e alle prestazioni e commissioni degli agenti. In effetti, il contratto di un giocatore può sembrare lungo anche 100 pagine, nel qual caso diventa impossibile per i club raggiungere un accordo entro poche ore o addirittura giorni.

Di Marzio spiega che la crescente presenza della proprietà statunitense nel calcio italiano (il numero è ora salito a 11 nei tre campionati maschili professionisti italiani) sta lentamente cambiando il modo in cui i club gestiscono i trasferimenti.

Dato che i proprietari americani tendono ad essere più disciplinati finanziariamente, DiMarzio ritiene che i proprietari italiani trasferimento di mercato È destinato a deviare verso un approccio più analitico all’acquisto e alla vendita di giocatori, poiché abbandonerà gradualmente la sua natura istintiva e passerà a uno stile di lavoro più rigoroso.

Tendenze attuali del mercato dei trasferimenti in Italia

Le numerose sfide finanziarie che affliggono il calcio europeo stanno mettendo a dura prova i club italiani. Non è un caso che alcuni dei club più ricchi della Serie A, come Juventus e Inter, abbiano registrato perdite record durante la pandemia, mentre altre squadre come Spezia e Genoa hanno ceduto quote di proprietà a investitori stranieri.

Poiché la mancanza di denaro è la caratteristica comune a tutti i club italiani, le squadre di Serie A avranno un potere d’acquisto limitato nella prossima finestra di mercato.

«E’ molto difficile ora vedere trasferimenti permanenti», ha detto Di Marzio. «La tendenza è fare prestiti».

I prestiti possono avvenire in varie forme e tra i più convenienti ci sono i prestiti con opzione o obbligo di acquisto. Ciò significa che il club ottiene un giocatore in prestito gratuitamente o pagando una piccola quota. Quindi, alla fine del prestito, il club in prestito pagherà l’intera quota di trasferimento del giocatore al club in prestito o la restituirà. Tali formati facilitano i movimenti dei giocatori in quanto consentono al club mutuatario di non impegnarsi in elevate commissioni di trasferimento in momenti in cui potrebbero non avere contanti prontamente disponibili.

Manuel Locatelli, A Vincitore di Euro 2020 con l’Italia, è un esempio di giocatore che si è recentemente trasferito in prestito da un club alla Serie A.

La scorsa estate, il titolare dei diritti di Locatelli Sassuolo ha mandato il 23enne nazionale italiano in prestito alla Juventus con obbligo di riscatto. La Juventus, che ha firmato Locatelli con un contratto quinquennale, sborserà 35 milioni di euro (39,6 milioni di dollari) al Sassuolo nel 2023 in cambio del trasferimento a titolo definitivo del giocatore. Di Marzio ha indicato che il Sassuolo aveva accettato tali termini per far fronte all’attuale mancanza di liquidità della Juventus.

Gli effetti finanziari della pandemia incomberanno almeno sui prossimi due periodi di trasferimento di Serie A, i progetti di Di Marzio. Poiché anche i club più grandi hanno attualmente un potere d’acquisto limitato e l’avvento della variante Omicron ha ridotto la capacità negli stadi di calcio dal 75% al ​​50%, i direttori sportivi dovranno lavorare con budget ristretti mentre cercano di aumentare il proprio elenco di giocatori. La seconda parte della stagione di Serie A 2021/22.

Una giornata tipo per Clescato

Al tempo del calciomercato, la città di Milano è diventata un punto d’incontro per dirigenti e agenti sportivi italiani.

Milano è il fulcro trasferimento di mercatoDi Marzio ha detto.

Covid-19 permettendo, i dirigenti del club italiano preferiscono tenere trattative faccia a faccia durante la stagione di mercato. Ecco perché, in una tipica giornata di mercato, Di Marzio ei suoi luogotenenti si ritrovano in quei pochi hotel e ristoranti dove di solito si incontrano agenti di giocatori e direttori sportivi: è in quei luoghi informali che nascono la maggior parte delle trattative.

«Conosciamo personalmente le trattative di diversi giocatori», ha detto Di Marzio, che si descrive come un «investigatore privato» alla ricerca di nuove piste di trasferimento. «Questo perché li vediamo (direttori e agenti di club) riunirsi, magari a tavola o quando si bevono un caffè».

La finestra di mercato di quest’anno durerà quattro settimane, poiché si aprirà la Serie A trasferimento di mercato Porte il 3 gennaio e chiuse il 31 gennaio 2022.

Il giorno della scadenza, che rappresenta l’ultima possibilità per i club di consegnare le richieste di trasferimento alla Lega, è storicamente il momento più seguito della sessione di mercato italiana.

In quel giorno tutti i dirigenti della Lega Serie A, gli agenti dei calciatori ei giornalisti sportivi si ritroveranno all’interno di un business hotel di Milano, dove assisteranno alla partita dell’Italia. trasferimento di mercato La follia segue il suo corso emozionante e imprevedibile.