Venerdì una pesante raffica di almeno 10 razzi è stata lanciata dal Libano nel nord di Israele, attivando l’Iron Dome e facendo suonare le sirene in tutta la regione. Hezbollah ha rivendicato gli attacchi missilistici.
resistenza islamica»
In risposta alle incursioni israeliane in terre aperte nelle aree di Al-Jarmaq e Al-Shawakir, i gruppi del martire Ali Kamel Mohsen e del martire Muhammad Qassem Tahan della Resistenza Islamica hanno bombardato terre aperte nelle vicinanze dei siti di occupazione israeliana in le fattorie di Shebaa con dozzine di razzi da 122 mm– Ali Shuaib || Ali Shuaib (@alishoeib1970) 6 agosto 2021
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Il sistema di difesa missilistico Iron Dome ha intercettato un certo numero di missili, mentre altri sono atterrati in aree aperte vicino a Har Dov, al confine libanese.
Le sirene sono state attivate da missili in arrivo nelle comunità israeliane settentrionali adiacenti ai confini libanesi e siriani, tra cui Ain Qiniya, Neve Atef e Snir, vicino ai confini settentrionali di Israele con Libano e Siria.
Non ci sono stati feriti o feriti.
L’IDF ha inizialmente risposto con fuoco di artiglieria verso l’area del Monte Dov – Shebaa Farms – in Libano, dove sono stati lanciati i razzi.
Il primo ministro Naftali Bennett ha tenuto una riunione di emergenza di alti funzionari presso il quartier generale dell’esercito di Kiria a Tel Aviv, tra cui il ministro della Difesa Benny Gantz e il tenente generale del capo di stato maggiore dell’IDF. Aviv Kochavi et al., per esplorare le opzioni di Israele.
– ORI – WorldNews IL (OriElmakayes) 6 agosto 2021
– Anna Aahronheim 6 agosto 2021
Questo è il sesto attacco del genere negli ultimi mesi e il primo che Hezbollah ha dichiarato di essere alle spalle.
Secondo una dichiarazione rilasciata dal gruppo, una raffica di proiettili è stata lanciata in risposta agli attacchi aerei lanciati dall’aeronautica israeliana giovedì mattina presto dopo che i militanti palestinesi hanno sparato mercoledì tre razzi verso la città settentrionale di Kiryat Shmona.
L’esercito israeliano ha inizialmente risposto mercoledì sparando circa 100 proiettili di artiglieria sui siti di lancio e poi lanciando attacchi aerei.
Gli attacchi hanno preso di mira le aree da cui sono stati lanciati i razzi e altri luoghi in cui sono stati lanciati razzi in passato. Una dichiarazione rilasciata dall’esercito ha affermato che l’aviazione ha anche bombardato ulteriori infrastrutture utilizzate nel terrorismo.
«Gli attacchi dell’esercito israeliano continueranno e si intensificheranno anche di fronte agli attacchi terroristici contro lo Stato di Israele e i suoi cittadini», afferma la dichiarazione, aggiungendo che Israele ritiene il Libano responsabile di tutti gli attacchi provenienti dal suo territorio.
Venerdì ha inviato istruzioni ai residenti di Kiryat Shmona, affermando che i rifugi aperti martedì dopo il lancio di razzi dei giorni precedenti rimarranno aperti durante il fine settimana per dare ai residenti un senso di sicurezza. Il sindaco Avihai Stern e il capo di stato maggiore municipale Dekel Aryeh sono in costante contatto con i funzionari militari.
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