diciembre 23, 2024

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Richard Branson punta ai viaggi nello spazio prima di Jeff Bezos, conferma Virgin Galactic

La società di turismo spaziale Virgin Galactic ha confermato che il fondatore Richard Branson volerà sul suo prossimo volo di prova previsto per l’11 luglio, la società ha confermato giovedì. La nuova data di volo di Branson arriverà prima che voli il suo rivale Jeff Bezos Il suo razzo per il turismo spaziale il 20 luglio, aprendo la strada a una resa dei conti in gran parte simbolica tra due miliardari in competizione per convalidare i loro razzi di turismo spaziale.

Branson, 70 anni, non era pronto per viaggiare L’aereo spaziale VSS Unity di Virgin Galactic effettuerà altri due test, fino a giovedì, quando la società ha annunciato che volerà l’11 luglio per «testare l’esperienza dell’astronauta privato» insieme a quattro specialisti di missione e due piloti. «Sono sempre stato un sognatore» Branson ha twittato dopo l’annuncio. «Mia madre mi ha insegnato a non arrendermi mai e a raggiungere le stelle. L’11 luglio è tempo di trasformare quel sogno in realtà sul prossimo volo spaziale Virgin Galactic».

La missione, denominata Unity 22, sarà il quarto volo di prova dell’equipaggio Virgin Galactic di VSS Unity, un’astronave che decolla a mezz’aria da un aereo da trasporto e sale verso il bordo dello spazio per dare ai passeggeri alcuni minuti di assenza di gravità. La società ha dichiarato in una dichiarazione che sarà «la prima a trasportare un equipaggio completo di due piloti e quattro specialisti di cabina, incluso il fondatore della società, Sir Richard Branson, che metterà alla prova l’esperienza dell’astronauta privato».

L’unità, progettata per trasportare fino a sei passeggeri e due piloti, è stata testata 22 volte, con Ultimo test Si svolge presso la lussuosa base Spaceport America di Virgin Galactic nel New Mexico. Altri tre voli di prova, tra cui Branson, sono rimasti quest’anno prima che Virgin Galactic effettuasse la sua prima missione generatrice di entrate per l’Aeronautica Militare Italiana. La compagnia ha circa 600 prenotazioni per pagare i clienti sui futuri voli spaziali, con ogni biglietto che costa circa $ 250.000.

Branson, in un video che ha twittato, ha fatto un ulteriore annuncio dopo il suo volo dell’11 luglio. «Quando torneremo, annuncerò qualcosa di molto eccitante per dare a più persone la possibilità di diventare astronauti, perché lo spazio appartiene a tutti noi», ha detto. «Quindi guarda questo spazio.»

Blue Origin ha annunciato il mese scorso che Bezos, il suo fondatore, sarà a bordo della prima missione con equipaggio di New Shepard, un razzo suborbitale progettato per inviare passeggeri alle stesse altitudini di VSS Unity per alcuni minuti di assenza di gravità. Questo razzo decolla verticalmente da un remoto spazioporto aziendale a Van Horn, in Texas. New Shepard ha volato 15 volte senza equipaggio a bordo e l’ultimo volo senza equipaggio è stata una prova per l’addestramento degli astronauti.

L’annuncio di Virgin Galactic arriva lo stesso giorno di Blue Origin Quarto membro dell’equipaggio Per il primo volo con equipaggio di New Shepard: Wally Funk, un pilota leggendario che possiede anche un biglietto per il VSS Unity di Virgin. Bezos, suo fratello Mark e l’offerente che ha vinto un’asta da 28 milioni di dollari per un posto a New Shepard saranno a bordo per la missione del 20 luglio. A differenza di Virgin Galactic, Blue Origin non ha ancora annunciato il prezzo del biglietto per i futuri voli di New Shepard.

La Federal Aviation Administration ha concesso a Virgin Galactic l’approvazione per far volare i viaggiatori spaziali la scorsa settimana come emendamento alla licenza di operatore di trasporto spaziale commerciale della compagnia, la prima volta che la FAA ha autorizzato una linea spaziale per il trasporto di clienti. Blue Origin non ha ancora la stessa approvazione della FAA per i viaggi dei clienti prima del viaggio del 20 luglio con Bezos, ma si sta avvicinando a garantirlo, secondo una persona che ha familiarità con il processo.

Il blogger spaziale Parabolic Arc era primo a riferire Secondo un programma accelerato per il viaggio di Branson. I portavoce di Virgin Galactic non hanno confermato o smentito l’autenticità del rapporto fino a giovedì. Una portavoce della compagnia ha affermato che il volo di Branson dell’11 luglio era subordinato a «controlli tecnici e, naturalmente, alle condizioni meteorologiche».