diciembre 26, 2024

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Studio sui virus a ferro di cavallo dei pipistrelli legati al COVID

I ricercatori dell’Istituto Pasteur e dell’Università del Laos hanno scoperto che i pipistrelli a ferro di cavallo trovati nelle grotte del Laos sono portatori di coronavirus simili a SARS-CoV-2.

Studio pre-stampa ed è allo studio per la pubblicazione da parte di A temperamento natura rivista.

I ricercatori hanno cercato virus simili a SARS-CoV-2 e ne hanno trovati tre pipistrello che contengono domini di legame ai recettori molto simili a quelli del virus, Bloomberg menzionato. I domini fanno parte della proteina uncinata che consente al virus di legarsi all’enzima umano ACE-2. Lo studio ha indicato che nessun altro virus simile al microbo che causa il COVID ha dimostrato di utilizzare questo enzima per infettare le cellule umane.

I ricercatori hanno chiamato i patogeni BANAL-52, BANAL-103 e BANAL-236.

Questo microscopio elettronico a trasmissione vettoriale di SARS-CoV-2, noto anche come il nuovo coronavirus, il virus che causa il COVID-19, isolato da un paziente negli Stati Uniti, mostra particelle virali che emergono dalla superficie delle cellule cresciute in laboratorio.  I dossi sul bordo esterno del virus (credito: NIAID-RML/FILE PHOTO/HANDOUT VIA REUTERS)Questo microscopio elettronico a trasmissione vettoriale di SARS-CoV-2, noto anche come il nuovo coronavirus, il virus che causa il COVID-19, isolato da un paziente negli Stati Uniti, mostra particelle virali che emergono dalla superficie delle cellule cresciute in laboratorio. I dossi sul bordo esterno del virus (credito: NIAID-RML/FILE PHOTO/HANDOUT VIA REUTERS)

I risultati supportano la teoria secondo cui la pandemia di COVID-19 è stata iniziata a causa del crossover genetico del coronavirus del pipistrello.

secondo BloombergI coronavirus che hanno trovato sono gli «antenati più vicini di SARS-CoV-2 conosciuti fino ad oggi», hanno affermato Mark Elwett, capo della scoperta di agenti patogeni presso l’Istituto Pasteur di Parigi, e co-autori.

«Questi virus potrebbero aver contribuito alla genesi di SARS-CoV-2 e potrebbero in sostanza rappresentare un rischio futuro di trasmissione diretta all’uomo», ha aggiunto.